Per fare trading con le opzioni binarie abbiamo bisogno di un broker, l’intermediario che ci consente di operare sui mercati finanziari on line. Le operazioni di trading avvengono nella piattaforma prescelta, direttamente sul web, quindi senza dover scaricare alcun software. Nella piattaforma del broker prescelto abbiamo tutti i tool necessari e le quotazioni per fare i nostri investimenti. Non solo. La piattaforma mette a disposizione anche delle guide, tutorial, pdf per imparare a far trading anche se non abbiamo una grande esperienza.
Visto il successo riscosso negli ultimi tempi dalle opzioni binarie, sono nati tanti broker specializzati proprio nel trading opzioni binarie e possiamo quindi scegliere all’interno di un’ampia offerta disponibile. Ogni broker offre delle caratteristiche diverse che possono essere più o meno compatibili con le esigenze del singolo trader. A prescindere dalle singole esigenze, tuttavia, ci sono dei tratti che accomunano le preferenze ad uno o all’altro broker e che devono guidare la scelta di una piattaforma piuttosto che dell’altra.
Partiamo da alcuni aspetti principali che hanno un peso sulla preferenza e scelta di un broker.
I criteri di scelta di un broker
Un criterio in base al quale mettere al confronto due broker riguarda il profitto. Non è soltanto importante valutare quanto ci viene riconosciuto in percentuale quando si vince, ma anche e soprattutto il rimborso che ci viene riconosciuto dal broker in caso di perdita. Alcuni pagano profitti più alti di altri in caso di previsione positiva, ma non riconoscono nulla in caso di perdita rispetto ad altri broker che pagano meno ma che prevedono il rimborso di una percentuale in caso di perdita. Oppure si può scegliere un broker rispetto alla possibilità di fare trading con diversi strumenti e per diverse tipologie di opzioni binarie. Un altro criterio riguarda poi il deposito minimo, ovvero la possibilità di aprire un conto con una cifra minima ed inferiore rispetto a quella richiesta, probabilmente, da altri broker.
Di seguito illustriamo i criteri in base ai quali scegliere il proprio broker e la piattaforma dove fare trading.
Il deposito minimo e massimo
Come ormai abbiamo capito, per iniziare a fare trading è necessario aprire un conto e quindi fare un primo deposito di denaro. Ogni broker stabilisce un deposito minimo che si deve depositare per iniziare, e che può variare tra i 100$/€ e i 300$/€.
Per quanto riguarda il deposito massimo questo, invece, può aggirarsi tra i 5.000€ e i 10.000€.
Investimento minimo e massimo sui trade
Ogni trader deve sapere quanto investire per aprire una posizione. Non è una scelta casuale e non può esserlo. E’ fondamentale valutare quanto depositare all’apertura del conto; se si apre un conto da 100$ ma non si possono investire 25$ ad operazione, si stravolge il money management/gestione del capitale. L’investimento minimo per trade che si può fare per iniziare è di 10$ o anche di 25$.
Il bonus
Alcuni broker offrono dei bonus sul primo deposito, che possono arrivare anche a migliaia di euro e che possono essere utilizzati per operare solo dopo essere stati sbloccati. I bonus non sono prelevabili se la somma ricevuta non viene investita per un certo numero di volte. Anche questo criterio è molto importante nel valutare quale broker scegliere.
Attività sottostanti
Cosa sono le attività sottostanti? Le attività sottostanti sono lo strumento sul quale le opzioni vengono emesse: azioni, forex, inidici e materie prime.
Se si vuole fare un investimento su una coppia di valute o indice, prima di depositare bisogna assicurarsi che il broker offra effettivamente questa opportunità.
Tutti i broker, normalmente, assicurano la possibilità di operare sui principali tassi di cambio, sui maggiori indici, sulle azioni di imporanza internazionale e sulle materie prime come oro, argento, rame e petrolio.
Fatte le premesse di quali siano i criteri di valutazione di un broker ideale con il quale iniziare la propria attività di trading on line, vi segnaliamo una selezione dei migliori broker di opzioni ai quali potersi affidare nella gestione dei propri investimenti.
